La metà del secolo moderna è il movimento di design in interni, prodotto e grafica, architettura e sviluppo urbano dal 1933 al 1965. Il termine, impiegato come descrittore di stile già a metà degli anni ’50, è stato riaffermato nel 1983 da Cara Greenberg nel titolo del suo libro, Mid-Century Modern: Furniture of the 1950s (Random House), che celebra lo stile che è ora riconosciuto da studiosi e musei in tutto il mondo come un significativo movimento di design.
Architettura
Il movimento moderno della metà del secolo negli Stati Uniti era una riflessione americana dei movimenti internazionali e del Bauhaus, tra cui le opere di Gropius, Florence Knoll, Le Corbusier e Ludwig Mies van der Rohe. Sebbene la componente americana fosse leggermente più organica nella forma e meno formale rispetto allo stile internazionale, è più strettamente correlata ad essa rispetto a qualsiasi altra. Gli architetti brasiliani e scandinavi erano molto influenti in questo momento, con uno stile caratterizzato da semplicità pulita e integrazione con la natura. Come molti dei progetti di Wright, l’architettura del Mid-Century era spesso impiegata in strutture residenziali con l’obiettivo di portare il modernismo nelle periferie americane del dopoguerra. Questo stile ha enfatizzato la creazione di strutture con ampie finestre e planimetrie aperte, con l’intenzione di aprire gli spazi interni e di portare l’esterno. Molte case risalenti al secolo scorso utilizzavano post e progetti architettonici di travi rivoluzionari che eliminavano ingombranti muri di sostegno a favore delle pareti apparentemente fatto di vetro. La funzione era importante quanto la forma nei disegni del Mid-Century, con un’enfasi posta specificamente sul targeting dei bisogni della famiglia americana media.
In Europa, l’influenza di Le Corbusier e del CIAM ha provocato un’ortodossia architettonica in molte parti dell’Europa del dopoguerra che alla fine è stata sfidata dalle agende radicali delle ali architettoniche dell’Internazionale Situazionista d’avanguardia, COBRA, così come Archigram a Londra. Una rivalutazione critica ma simpatica dell’opera internazionalista, ispirata ai Modern scandinavi come Alvar Aalto, Sigurd Lewerentz e Arne Jacobsen, e l’ultimo lavoro dello stesso Le Corbusier, è stata reinterpretata da gruppi come il Team X, inclusi gli architetti strutturalisti come Aldo van Eyck, Ralph Erskine, Denys Lasdun, Jorn Utzon e il movimento conosciuto nel Regno Unito come nuovo brutalismo.
Il costruttore pionieristico e lo sviluppatore immobiliare Joseph Eichler è stato determinante nel portare l’architettura moderna del Mid-Century (“Case Eichler”) nelle suddivisioni dell’area di Los Angeles e nella regione della Baia di San Francisco in California, e in alcuni sviluppi residenziali sulla costa orientale. George Fred Keck, suo fratello Willam Keck, Henry P. Glass, Ludwig Mies van der Rohe e Edward Humrich hanno creato le residenze Mid-Century Modern nell’area di Chicago. La Farnsworth House di Mies van der Rohe è estremamente difficile da riscaldare o raffreddare, mentre Keck e Keck sono stati pionieri nell’incorporazione di elementi solari passivi nelle loro case per compensare le loro grandi vetrate.
Metà del secolo moderno a Palm Springs
La città di Palm Springs, in California, è famosa per i suoi numerosi esempi di architettura moderna del secolo scorso.
Gli architetti includono:
Welton Becket: Bullock’s Palm Springs (con Wurdeman) (1947) (demolito, 1996)
John Porter Clark: Welwood Murray Library (1937); Clark Residence (1939) (sul campo da golf El Minador); Palm Springs Women’s Club (1939)
William F. Cody: residenza Stanley Goldberg; Del Marcos Motel (1947); L’Horizon Hotel, per Jack Wrather e Bonita Granville (1952); ristrutturazione della club house Thunderbird Country Club (1953 circa) (Rancho Mirage); Tamarisk Country Club (1953) (Rancho Mirage) (ora ristrutturato); Ristorante Huddle Springs (1957); Chiesa parrocchiale di Santa Teresa (1968); Palm Springs Library (1975)
Craig Ellwood: Max Palevsky House (1970)
Albert Frey: Municipio di Palm Springs (con Clark e Chambers) (1952-1957); Palm Springs Fire Station # 1 (1955); Gas Station Tram (1963); Movie Colony Hotel; Kocher-Samson Building (1934) (con A. Lawrence Kocher); Raymond Loewy House (1946); Villa Hermosa Resort (1946); Frey House I (1953); Frey House II (1963); Casa Carey-Pirozzi (1956); Christian Scientist Church (1957); Alpha Beta Shopping Center (1960) (demolito)
Victor Gruen: City National Bank (ora Bank of America) (1959) (progettato come omaggio alla cappella Notre Dame du Haut, Ronchamp, di Le Corbusier)
A. Quincy Jones: Palm Springs Tennis Club (con Paul R. Williams) (1946); Town & Country Centre (con Paul R. Williams) (1947-1950); J.J. Robinson House (con Frederick E. Emmons) (1957); Ambasciatore e signora Walter H. Annenberg House (con Frederick E. Emmons) (1963)
William Krisel – Ocotillo Lodge (1957); House of Tomorrow (1962).
John Lautner: Desert Hot Springs Motel (1947); Arthur Elrod House (1968) (interni usati nelle riprese di Diamonds Are Forever di James Bond); La casa di Bob Hope (1973)
Gene Leedy: La Sarasota School of Architecture, a volte chiamata Sarasota Modern, è uno stile regionale dell’architettura post-bellica emersa sulla costa centro-occidentale della Florida.
John Black Lee: specializzato in case residenziali. Lee House 1 (1952), Lee House 2 (1956) per il quale ha vinto l’Award of Merit dall’American Institute of Architects, Day House (1965), * System House (1961), Rogers House (1957), Ravello (1960 )
Frederick Monhoff: Palm Springs Biltmore Resort (1948) (demolito, 2003)
Richard Neutra (Medaglia d’oro postuma AIA premiata): Grace Lewis Miller house (1937) (include il suo studio di terapia posturale Mensendlieck); Kaufman House (1946); Samuel e Luella Maslon House, Tamarisk Country Club, Rancho Mirage (1962) (demolito, 2003)
William Pereira: Robinson’s (1953)
William Gray Purcell (con il protetto Van Evera Bailey): Purcell House (1933) (cubista moderno)
R.M. Schindler: Paul e Betty Popenoe Cabin, Coachella (1922, demolita); Maryon Toole House (1947) (Palm Desert)
Charles Tanner: Community Church (1935)
Earle Webster: “La nave del deserto” casa nautica moderna (1936) (con Adrian Wilson)
Donald Wexler: Steel Developmental Houses, Sunny View Drive (1961). Lo sviluppatore domestico, Alexander Homes, ha reso popolare questo stile architettonico post-e-beam nella Coachella Valley. Le case di Alexander e case simili sono caratterizzate da tetti spioventi, ampi cornicioni, soffitti con travi a vista e finestre dal pavimento al soffitto.:66-75
E. Stewart Williams: Frank Sinatra House (1946) (con piscina a forma di pianoforte); Edificio commerciale Oasis (con interni di Paul R. Williams) (1952); William e Marjorie Edris House (1954); Mari e Steward Williams House (1956); Santa Fe Federal Savings Building (1958); Coachella Valley Savings & Loan (ora Washington Mutual) (1960); Palm Springs Desert Museum (1976)
Harry Williams: Plaza Shopping Centre (1936) (uno dei primi centri automobilistici negli Stati Uniti)
Paul Williams: Palm Springs Tennis Club (con Jones) (1946)
Lloyd Wright: Oasis Hotel (1923)
Walter Wurdeman: Bullock’s Palm Springs (con Welton Becket) (1947) (demolito, 1996)
Esempi di architettura motel di Palm Springs degli anni ’50 includono Ballantines Movie Colony (1952) – una parte è il 1935 Albert Frey San Jacinto Hotel – il Coral Sands Inn (1952) e l’Orbit Inn (1957). Sono stati avviati progetti di restauro per riportare molte di queste residenze e aziende alle loro condizioni originali.
Design industriale
Il design scandinavo era molto influente in questo momento, con uno stile caratterizzato da semplicità, design democratico e forme naturali. Vetreria (Iittala – Finlandia), ceramiche (Arabia – Finlandia), articoli per la tavola (Georg Jensen – Danimarca), illuminazione (Poul Henningsen – Danimarca) e mobili (moderno danese) erano alcuni dei generi per i prodotti creati. In America, a est del Mississippi, Russel Wright, di origine americana, per la produzione di Steubenville Pottery, e Eva Zeisel, di origine ungherese, per la Red Wing Pottery e in seguito Hall China, hanno creato modelli in ceramica a flusso libero molto ammirati e annunciati nella tendenza di contorni fluidi e fluidi in stoviglie. Sulla costa occidentale dell’America, il designer industriale e vasaio Edith Heath (1911-2005) fondò Heath Ceramics nel 1948. La società era una delle originarie numerose fabbriche di ceramiche californiane che raggiunsero il loro massimo splendore negli Stati Uniti del dopoguerra e produsse Mid-Century. moderne stoviglie in ceramica. La linea “Coupe” di Edith Heath continua ad essere richiesta ed è in costante produzione dal 1948, con solo periodici cambiamenti nella consistenza e nel colore degli smalti.
Disegno grafico
Gli effimeri stampati che documentano le trasformazioni della metà del secolo nello sviluppo, nell’architettura e nel design urbano includono le cartoline tipo lino dagli anni ’30 ai primi anni ’50. Si trattava principalmente di schede di visualizzazione nazionali di città, città, edifici, monumenti e infrastrutture civili e militari dell’America del Nord. Le cartoline del tipo di lino della metà del secolo sono nate grazie a innovazioni introdotte nell’uso della litografia offset. Le carte sono state prodotte su carta con un alto contenuto di stracci, che ha dato alla cartolina un aspetto e un aspetto del tipo di tessuto. All’epoca questo era un processo meno costoso. Insieme ai progressi nella tecnica di stampa, le carte tipo lino consentivano colori di inchiostro molto vivaci. L’iconografia geografica enciclopedica delle immagini del tipo di lino della metà del secolo suggerisce atteggiamenti popolari della classe media sulla natura, la natura selvaggia, la tecnologia, la mobilità e la città durante la metà del 20 ° secolo.
Curt Teich di Chicago è stato il più importante e più grande editore e produttore di litografie pionieristiche di cartoline tipo Linen con il suo processo “Art Colortone”. Altri grandi editori includono Stanley Piltz a San Francisco, che ha fondato la “Pictorial Wonderland Art Tone Series”, la Western Publishing and Novelty Company di Los Angeles e la Tichnor Brothers di Boston. La stampa di cartoline tipo Linen di metà secolo cominciò a lasciare spazio alla fine degli anni ’50 a stampe in colori lucidi tipo Kodachrome ed Ektachrome.
Esempi
Architettura
Main Terminal presso l’aeroporto di Dulles in Northern Virginia, di Eero Saarinen
Palacio da Alvorada, residenza ufficiale del Presidente del Brasile, di Oscar Niemeyer
Congresso Nazionale del Brasile, Oscar Niemeyer
Cappella del MIT di Eero Saarinen
North Christian Church, Columbus, Indiana, Stati Uniti, il lavoro finale di Eero Saarinen
Stahl House, progettato da Pierre Koenig
Helsinki, Finlandia – University of Technology – Auditorium, di Alvar Aalto.
Hotel Casino de la Selva, Cuernavaca, Messico, di Félix Candela
Cal Poly Pomona College of Environmental Design di Carl Maston
Il 360 al Founders Plaza di Oklahoma City
Riverplace Tower, Jacksonville, Florida, Stati Uniti di Welton Becket
Chiesa episcopale di S. Agostino a Gary, Indiana di Edward D. Dart
Courthouse Annex Building, Jacksonville, Florida, USA di Reynolds, Smith & Hills
CSX Transportation Building, Jacksonville, Florida, USA di KBJ Architects
Condomini del Prado, Balboa Park, San Diego, di William Krisel
UCI Langston Library, Irvine Ranch, California
Mobili e design
Sedia Egg di Arne Jacobsen
Grand Prix di Arne Jacobsen
Eames Lounge Chair di Charles e Ray Eames
Diamond chair di Harry Bertoia
Unità di archiviazione completa di George Nelson
Chicago Hall of Science di Curt Teich