Il purismo, riferendosi alle arti, fu un movimento che ebbe luogo tra il 1918 e il 1925 che influenzò la pittura e l’architettura francese. Il purismo era guidato da Amédée Ozenfant e Charles Edouard Jeanneret (Le Corbusier). Ozenfant e Le Corbusier hanno creato una variazione del movimento cubista e lo hanno chiamato Purismo: dove gli oggetti sono rappresentati come forme elementari prive di dettagli. I concetti principali sono stati presentati nel loro libro Après le Cubisme (After Cubism) pubblicato nel 1918.
Origine
L’opuscolo Apres le Cubisme (After Cubism) del 1918, che è anche considerato un manifesto del purismo, segna il suo inizio. In Apres le Cubisme Le Corbusier e Ozenfant criticano le tendenze attuali del Cubismo sintetico e orfico che decorativo e ornamentale. Un manifesto revisionato di purismo apparve nel 1921 sotto il titolo di “purismo” nella rivista L’Esprit Nouveau.
Proprietà del Purismo
La pittura purista è caratterizzata dalle seguenti caratteristiche:
forme rigorose e chiare
semplici oggetti di uso quotidiano come motivi centrali
repertorio limitato di soggetti dell’immagine come Ad esempio bottiglie, bicchieri da laboratorio, bicchieri da vino o una chitarra
Richiedi una restrizione della selezione del colore ai colori della terra, giallo ocra, rosso, bianco, nero e blu oltremare, rifiuto di colori dinamici come giallo limone, arancio, blu cobalto brillante, verde più intenso o verde smeraldo
Per i puristi, la natura morta è il motivo principale delle loro immagini. L’obiettivo è la presentazione della struttura geometrica della natura da parte del pittore.
Anche i puristi hanno mostrato un grande interesse per le macchine e la loro estetica. L’artista dovrebbe imparare la sua lezione sulle macchine e applicare il principio della ripetizione della macchina nella produzione artistica. Su una base razionale, le forme geometriche semplici dovrebbero essere usate con la precisione della macchina. I puristi apprezzarono la sezione aurea come proporzione ideale. Hanno rifiutato elementi puramente decorativi. Le Corbusier era anche il “Modulor”, una proporzione basata sulla sezione aurea del brevetto Proportionslehre.
La prima guerra mondiale
Le Corbusier e Ozenfant furono i creatori del Purismo. Fernand Léger era un socio principale. Il Purismo fu un tentativo di ristabilire la regolarità in un primo conflitto mondiale strappato alla guerra dalla prima guerra mondiale. A differenza di ciò che videro come frammentazione “decorativa” di oggetti nel cubismo, il Purismo propose uno stile di pittura in cui gli elementi erano rappresentati come solide forme semplificate con minimi dettagli, mentre abbraccia la tecnologia e la macchina.
Il purismo culminò nel Pavillon de l’Esprit Nouveau di Le Corbusier (Padiglione del Nuovo Spirito), costruito per l’Esposizione Internazionale di Arti Decorative Decorative e Industriali nel 1925. Questo comprendeva il lavoro dei cubisti Juan Gris e Jacques Lipchitz. In seguito a questa mostra la relazione tra Le Corbusier e Ozenfant declinò.
Influenze
L’architetto ceco Bedřich Feuerstein è stato influenzato dal purismo. Anche il pittore d’avanguardia russo Ivan Kliun negli anni ’30 verso la fine della sua carriera.
L’Esprit Nouveau
Ozenfant e Le Corbusier hanno contribuito ampiamente a una rivista d’arte chiamata L’Esprit Nouveau dal 1920 al 1925, che serviva da piattaforma per la propaganda verso il loro movimento purista.
Manifesto purista
Il Manifesto dei Puristi stabilisce le regole che Ozenfant e Le Corbusier hanno creato per governare il movimento Purista.
Il purismo non intende essere un’arte scientifica, che non ha alcun senso.
Il cubismo è diventato un’arte decorativa dell’ornamentismo romantico.
C’è una gerarchia nelle arti: l’arte decorativa è alla base, la figura umana al vertice.
La pittura è valida quanto le qualità intrinseche dei suoi elementi plastici, non le loro possibilità rappresentative o narrative.
Il purismo vuole concepire chiaramente, eseguire lealmente, esattamente senza inganni; abbandona concezioni problematiche, esecuzioni sommarie o irte. Un’arte seria deve bandire tutte le tecniche non fedeli al vero valore della concezione.
L’arte consiste nella concezione prima di ogni altra cosa.
La tecnica è solo uno strumento, umilmente al servizio del concepimento.
Il purismo teme il bizzarro e l’originale. Cerca l’elemento puro per ricostruire dipinti organizzati che sembrano essere fatti dalla natura stessa.
Il metodo deve essere abbastanza sicuro da non ostacolare il concepimento.
Il purismo non crede che il ritorno alla natura significhi la copia della natura.
Ammette che tutte le deformazioni sono giustificate dalla ricerca dell’invariant.
Tutte le libertà sono accettate nell’arte eccetto quelle che non sono chiare.
Pittore del Purismo
Lo stile del purismo era una piccola corrente i cui principali rappresentanti erano Le Corbusier e Ozenfant. Inoltre, c’erano un certo numero di pittori che erano vicini o influenzati dal purismo:
Marcelle Cahn
Otto Carlsund
Franciska Clausen
Florence Henri
Fernand Léger
Mostre e pubblicazioni
La prima mostra purista di dipinti di Ozenfant e Le Corbusier ebbe luogo nel dicembre 1918 alla Galerie Thomas. La seconda mostra seguì gennaio 1921 nella galleria Druet.
L’opera espositiva più nota del purismo fu il Pavillon de l’Esprit Nouveau di Le Corbusier nel 1925 per l’Esposizione Internazionale delle Arti Decorative. L’architettura del padiglione, il suo design d’interni, i dipinti, le sculture, i mobili e gli oggetti decorativi hanno illustrato l’estetica del purismo.
Il principale tubo di espressione del purismo era la rivista L’Esprit Nouveau, fondata da Ozenfant e Le Corbusier nel 1919, con la quale cercarono di divulgare la loro idea del nuovo movimento artistico.
Critica
Sono state espresse critiche speciali sulla visione di Le Corbusier dell’architettura e della pianificazione urbana. Quindi, dal punto di vista di oggi, non è più comprensibile che egli abbia chiesto di demolire le città interne della maggior parte delle città europee e di sostituirle con una pianificazione urbana razionale, geometrica e simmetrica. Nel suo piano per Parigi in “The Radiant City” suggerì di demolire l’intero lato destro della Senna da Boulevard Haussmann al Louvre e rimpiazzato da palazzi di appartamenti, con enormi strade in mezzo.
Fine del purismo e influenza sulla pittura successiva
Il purismo in senso stretto terminò nel 1925, quando Le Corbusier e Ozenfant terminarono la loro collaborazione. Il purismo nel senso più ampio, tuttavia, non può essere discusso fino al 1930, quando Le Corbusier e Ozenfant si dedicarono esclusivamente ad altri temi e stili.
Sebbene il purismo alla fine si concluse nel 1930 come stile, esercitò anche la sua influenza sui movimenti artistici successivi, tali. Per esempio, i pittori della Pop Art degli anni ’60, che traevano ispirazione dai puristi da oggetti di tutti i giorni prodotti in serie. L’estetica della macchina dei puristi ha influenzato anche l’architettura, in particolare quella di Le Corbusier, così come l’arte commerciale e applicata.