La Royal Spanish Academy è l’istituzione ufficiale ufficiale responsabile della supervisione della lingua spagnola. Ha sede a Madrid, in Spagna, ma è affiliata con accademie di lingue nazionali in ventuno paesi di lingua spagnola attraverso l’Associazione delle Accademie di Lingua Spagnola.
Il RAE è dedicato alla pianificazione linguistica applicando il requisito linguistico per promuovere l’unità linguistica all’interno e tra i diversi territori, al fine di garantire uno standard comune in base all’articolo 1 del suo statuto: “… per garantire i cambiamenti che la lingua spagnola Sufre non rompere l’unità essenziale goduta nel mondo di lingua spagnola “.
Le linee guida sulla lingua proposte sono mostrate in una serie di documenti. Le priorità sono il dizionario della lingua spagnola dell’Accademia Reale Spagnola, pubblicato periodicamente ventitre volte dal 1780 e la sua grammatica, ultima edizione nell’ottobre 2014. L’Accademia Una procedura formale per ammettere le parole nelle loro pubblicazioni.
La sede, inaugurata nel 1894, si trova nella via Felipe IV, 4, nella sala dei Jerónimos, accanto al Museo del Prado. Il Centro Studi della Real Academia Española, inaugurato nel 2007, si trova in via Serrano 187-189.
La Royal Spanish Academy (RAE) fu fondata a Madrid nel 1713, sotto il regno di Philip V, ispirandosi al modello dell’Accademia francese e con lo scopo, riflesso nei suoi primi statuti, di lavorare al servizio della lingua spagnola. Lo stemma della RAE riassume in un motto del tempo i suoi scopi e doveri: “Pulire, fissare e dare splendore” alla lingua spagnola.
Da allora, l’istituzione si è impegnata a preservare – attraverso le sue attività, opere e pubblicazioni – il buon uso e l’unità di una lingua in costante evoluzione ed espansione che è patrimonio comune di quasi 500 milioni di spagnoli, un’aspirazione anche raccolta nei suoi Statuti in vigore, 1993.
L’ACCADEMIA
Attualmente la RAE ha 46 posti di membri numerici, che occupano sedie designate in lettere maiuscole e minuscole con parte delle lettere dell’alfabeto spagnolo.
Gli accademici vengono eletti, a scrutinio segreto e a maggioranza, dagli stessi membri dell’istituzione, dopo che le candidature sono state presentate da un gruppo di tre di loro. Le regole elettorali sono stabilite negli Statuti della RAS e nel Regolamento che regola il funzionamento interno della società.
Gli accademici si riuniscono in sessione plenaria, presieduti dal direttore, ogni giovedì dell’anno, tranne durante i periodi di vacanza. Durante la settimana, partecipano anche a diverse commissioni di lavoro che studiano emendamenti e aggiunte al dizionario, nonché i progressi dei diversi progetti.
POLITICA PANISPANICA
Nel 1951 fu creata in Messico l’Associazione delle accademie della lingua spagnola (ASALE), che raggruppa le ventitré corporazioni di America, Spagna, Filippine e Guinea Equatoriale. Attraverso un lavoro di scambio permanente, le accademie linguistiche lavorano per stabilire, attraverso il dialogo e il consenso, lo standard comune – sul lessico, la grammatica e l’ortografia – per tutti gli spagnoli. L’aspirazione finale è di promuovere l’unità della lingua all’interno della diversità del dominio ispanico.
Negli ultimi anni, le accademie linguistiche hanno pubblicato, tra le altre cose, il “Dizionario dei dubbi di Panhispánico”, “Dizionario degli studenti”, “Dizionario pratico dello studente”, “Dizionario degli americanismi”, “Nuova grammatica della lingua spagnola”, il nuovo ” Ortografia della lingua spagnola ‘,’ Il buon uso dello spagnolo ‘e la 23a edizione del’ Dizionario della lingua spagnola ‘.
Per sviluppare il loro lavoro linguistico, le accademie hanno intrapreso il progetto di elaborare il Corpus di spagnolo del XXI secolo, composto da testi di tutti i tipi e paesi del mondo ispanico, che riunirà nel 2018 un insieme di 400 milioni di forme e parole.
Inoltre, sono in corso diverse raccolte letterarie, tra cui le edizioni commemorative e la Biblioteca classica della RAE.
Dal 2007, le accademie della lingua hanno il Centro Studi della RAE e della ASALE, un edificio ceduto dal governo della Spagna, situato nella via Serrano di Madrid. L’Istituto di lessicografia, il dipartimento di “Spanish al día” (che fornisce servizi di consultazione linguistica, via e-mail e Twitter), il Dipartimento di Tecnologia, la Scuola di lessicografia ispanica e il «Nuovo dizionario storico di spagnolo».
ARCHIVIO E BIBLIOTECA
Nel corso della sua storia, l’Accademia ha raccolto risorse bibliografiche di grande importanza. Il suo file raccoglie la documentazione generata dalla società dall’anno della sua fondazione, 1713, fino ai giorni nostri. La biblioteca ha circa 250.000 volumi di libri e circa 800 intestazioni di periodici. Tra i suoi fondi, dedicati in particolare alla linguistica e alla letteratura spagnola e ispanoamericana, figurano manoscritti, incunaboli e prime edizioni di opere dei principali scrittori spagnoli.
Oltre al fondo generale, la biblioteca accademica ha quelli formati con i lasciti degli accademici Dámaso Alonso e Antonio Rodríguez Moñino, entrambi di grande valore storico. Nel 2013 ha anche ricevuto l’eredità dell’università José Luis Borau.