Hieronymus Bosch

Originally posted 2017-05-02 02:19:30.

Hieronymus Bosch (1450 – Aug 9, 1516) era un pittore dei primi Paesi Bassi. Il suo lavoro è noto per le sue fantastiche immagini, i paesaggi dettagliati e le illustrazioni di concetti e narrazioni morali e religiosi. Nel corso della sua vita la sua opera è stata raccolta in Olanda, Austria e Spagna, e ampiamente copiata, in particolare le sue macabre e inquietanti raffigurazioni dell’inferno.

Poco si sa della vita di Bosch, anche se ci sono alcuni record. Trascorse la maggior parte nella città di ‘s-Hertogenbosch, dove era nato nella casa di suo nonno. Le radici dei suoi antenati sono a Nijmegen e Aachen (che è visibile nel suo cognome: Van Aken). Il suo stile pessimistico e fantastico esercitò una grande influenza sull’arte settentrionale del XVI secolo, con Pieter Bruegel il Vecchio che era il suo seguace più noto. I suoi dipinti sono stati difficili da tradurre da un punto di vista moderno; tentativi di associare esempi di immagini sessuali moderne con sette marginali o l’occulto hanno ampiamente fallito. Oggi è considerato un pittore estremamente individualista con una profonda conoscenza dei desideri dell’umanità e delle paure più profonde. L’attribuzione è stata particolarmente difficile; oggi solo circa 25 dipinti sono stati affidati alla sua mano insieme a 8 disegni. Circa un’altra mezza dozzina di dipinti sono stati attribuiti con sicurezza al suo laboratorio. Le sue opere più acclamate consistono in alcune pale d’altare trittico, la più notevole delle quali è The Garden of Earthly Delights.

Hieronymus Bosch nacque Jheronimus (o Joen, rispettivamente la forma latina e olandese centrale del nome “Jerome”) van Aken (che significa “da Aquisgrana”). Ha firmato un certo numero di suoi dipinti come Jheronimus Bosch. Il nome deriva dal suo luogo di nascita, ‘s-Hertogenbosch, che viene comunemente chiamato “Den Bosch” (‘ la foresta ‘).

Poco si sa della vita o dell’allenamento di Bosch. Non ha lasciato lettere o diari e ciò che è stato identificato è stato preso da brevi riferimenti a lui nei registri municipali di ‘s-Hertogenbosch e nei libri contabili dell’ordine locale della Illustreous Brotherhood of Our Blessed Lady. Non si sa nulla della sua personalità o dei suoi pensieri sul significato della sua arte. La data di nascita di Bosch non è stata determinata con certezza. È stimato in c. 1450 sulla base di un ritratto disegnato a mano (che potrebbe essere un autoritratto) realizzato poco prima della sua morte nel 1516. Il disegno mostra l’artista in età avanzata, probabilmente verso la fine degli anni ’60.

Bosch è nato e vissuto per tutta la sua vita ae vicino a Hertogenbosch, una città nel ducato di Brabante. Suo nonno, Jan van Aken (morto nel 1454), era un pittore e viene menzionato per la prima volta negli archivi nel 1430. È noto che Jan aveva cinque figli, quattro dei quali erano anche pittori. Il padre di Bosch, Anthonius van Aken (morto nel 1478), fungeva da consigliere artistico della Illustreous Brotherhood of Our Blessed Lady. In genere si presume che il padre di Bosch o uno dei suoi zii abbia insegnato all’artista a dipingere, ma nessuna delle loro opere sopravvive. Bosch compare per la prima volta nel registro municipale il 5 aprile 1474, quando viene nominato insieme a due fratelli e ad una sorella, Hertogenbosch era una fiorente città nel Brabante del XV secolo, nel sud degli odierni Paesi Bassi, all’epoca parte di i Paesi Bassi della Borgogna, e durante la sua vita passa attraverso il matrimonio con gli Asburgo. Nel 1463, 4.000 case nella città furono distrutte da un incendio catastrofico, presumibilmente presumibile dall’allora (approssimativamente) tredicenne Bosch. Divenne un pittore popolare nel corso della sua vita e spesso ricevette commissioni dall’estero. Nel 1488 si unì alla rispettata Confraternita di Nostra Signora, un gruppo religioso conservatore archivistico di circa 40 influenti cittadini di ‘s-Hertogenbosch e 7000’ membri esterni ‘di tutta Europa.

A un certo punto tra il 1479 e il 1481, Bosch sposò Aleyt Goyaerts van den Meerveen, che aveva pochi anni più di lui. La coppia si trasferì nella vicina città di Oirschot, dove sua moglie aveva ereditato una casa e una terra dalla sua ricca famiglia. Una voce nei racconti della Confraternita di Nostra Signora riporta la morte di Bosch nel 1516. Un funerale celebrato nella sua memoria fu tenuto nella chiesa di San Giovanni il 9 agosto di quell’anno.

Bosch ha prodotto almeno sedici trittici, di cui otto completamente intatti e altri cinque in frammenti. Le opere di Bosch sono generalmente organizzate in tre periodi della sua vita che riguardano i primi lavori (1470-1485 circa), il periodo medio (1545-1500 c.) E il periodo tardo (1500 circa fino alla morte). Secondo Stefan Fischer, tredici dipinti superstiti di Bosch furono completati nel tardo periodo, con sette dipinti sopravvissuti attribuiti alla sua metà periodo. Il primo periodo di Bosch è studiato nei termini della sua attività di laboratorio e forse di alcuni dei suoi disegni. Infatti, ha insegnato alunni nel laboratorio, che sono stati influenzati da lui. La recente indagine dendrocronologica dei pannelli di quercia da parte degli scienziati del Bosch Research and Conservation Project ha portato a una datazione più precisa della maggior parte dei dipinti di Bosch.

Il suo trittico più famoso è The Garden of Earthly Delights (1495-1505 circa), i cui pannelli esterni sono destinati a incastonare il pannello centrale principale tra il Giardino dell’Eden raffigurato sul pannello di sinistra e il Giudizio Universale raffigurato sul pannello di destra. È attribuito da Fischer come un dipinto di transizione reso da Bosch tra la sua metà periodo e il suo periodo tardo. Nel pannello di sinistra Dio presenta Eva ad Adamo; In modo innovativo, a Dio viene dato un aspetto giovanile. Le figure sono ambientate in un paesaggio popolato da animali esotici e insolite forme a forma di capanna semi-organica. Il pannello centrale è un vasto panorama brulicante di figure nude socialmente impegnate, apparentemente impegnate in una gioia innocente e auto-assorbita, così come animali fantastici, frutti sovradimensionati e formazioni ibride di pietra.

Il pannello di destra presenta un hellscape; un mondo in cui l’umanità ha ceduto alle tentazioni del male e sta raccogliendo la dannazione eterna. Ambientato di notte, il pannello presenta colori freddi, figure torturate e corsi d’acqua ghiacciati. La nudità delle figure umane ha perso ogni erotismo suggerito nel pannello centrale, mentre grandi esplosioni sullo sfondo proiettano la luce attraverso la porta della città e si riversano sull’acqua nel mezzo del pannello centrale.

A volte Bosch dipingeva in modo relativamente abbozzato, in contrasto con il tradizionale stile di pittura fiammingo in cui la superficie liscia – ottenuta dall’applicazione di più smalti trasparenti – nasconde la pennellata.

I dipinti di Bosch con le loro superfici ruvide, la cosiddetta pittura ad impasto, differivano dalla tradizione dei grandi pittori olandesi della fine del XV e degli inizi del XVI secolo, che desideravano nascondere il lavoro svolto e quindi suggerire i loro dipinti come quasi creazioni divine.

Bosch non ha frequentato i suoi dipinti, ma – cosa insolita per l’epoca – sembra che abbia firmato molti di loro, anche se alcune firme che pretendono di essere sue non lo sono certamente. Oggi rimangono circa 25 dipinti che possono essere attribuiti a lui. Alla fine del sedicesimo secolo, Filippo II di Spagna confiscò e acquistò molti dei dipinti di Bosch, tra cui alcuni probabilmente commissionati e raccolti dagli spagnoli attivi nella città natale di Bosch [citazione necessaria]; di conseguenza, il Museo del Prado a Madrid ora possiede L’adorazione dei Magi, Il giardino delle delizie terrene, il dipinto da tavolo di The Seven Deadly Sins e The Four Last Things e The Haywain Triptych.