Tag Archives: Arte Moderna

Costruttivismo

Il costruttivismo era una filosofia artistica e architettonica che ebbe origine in Russia a partire dal 1913 da Vladimir Tatlin. Questo era un rifiuto dell’idea di arte autonoma. Voleva ‘costruire’ l’arte. Il movimento era a favore dell’arte come pratica per scopi sociali. Il costruttivismo ebbe un grande effetto sui movimenti dell’arte moderna del XX secolo, influenzando le tendenze più importanti come i movimenti Bauhaus e De Stijl. La sua influenza era diffusa, con importanti effetti sull’architettura, sul design grafico, sul design industriale, sul teatro, sul cinema, sulla danza, sulla moda e, in una certa misura, sulla musica. Tendenza avanguardistica nella pittura, scultura, fotografia, design e architettura del XX secolo, con sviluppi associati in letteratura, teatro e film Il termine fu coniato per la prima volta da artisti in Russia all’inizio del 1921 e raggiunse un’ampia valuta internazionale negli anni ’20. Il costruttivismo russo si riferisce in particolare a un gruppo…

Arte dei videogiochi

L’arte dei videogiochi è una forma specializzata di computer art che utilizza videogiochi come mezzo artistico. L’arte dei videogiochi spesso implica l’uso di videogiochi modificati o modificati o il riutilizzo di giochi o strutture di gioco esistenti, tuttavia si basa su una gamma più ampia di tecniche e risultati artistici rispetto alla modifica artistica e può includere anche pittura, scultura, appropriazione, -game intervento e prestazioni, campionamento, ecc. Può anche includere la creazione di giochi d’arte da zero o modificando i giochi esistenti. Notevoli esempi di arte dei videogiochi includono “Super Mario Clouds” di Cory Arcangel e “I Shot Andy Warhol”, i progetti di Joseph Delappe tra cui “Dead in Iraq” e “Salt Satyagraha Online: La marcia di Gandhi a Dandi in Second Life”, 2004- 2005 Rizome Commissions “relative al tema dei giochi”, i giochi di Molleindustria di Paolo Pedercini come “Unmanned” e “Every Day the Same Dream” e Ian Bogost…

Arte visionaria

L’arte visionaria è un’arte che pretende di trascendere il mondo fisico e ritrarre una visione più ampia della consapevolezza, inclusi temi spirituali o mistici, o si basa su tali esperienze. Storia La Scuola di Vienna di Realismo fantastico, fondata nel 1946, è considerata un importante catalizzatore tecnico e filosofico nella sua forte influenza sull’arte visionaria contemporanea. Tra i suoi artisti c’erano tra gli altri Ernst Fuchs, Rudolf Hausner e Arik Brauer. Diversi artisti che in seguito avrebbero lavorato nell’arte visionaria sotto la guida di Fuchs, tra cui Mati Klarwein, Robert Venosa, Philip Rubinov Jacobson e De Es Schwertberger. Definizione L’arte visionaria porta spesso temi di consapevolezza spirituale, mistica o interiore. Nonostante questa ampia definizione, sembra che emerga una certa definizione di ciò che costituisce la “scena” contemporanea dell’arte visionaria e che gli artisti possono essere considerati particolarmente influenti. Simbolismo, cubismo, surrealismo e arte psichedelica sono anche precursori diretti dell’arte contemporanea…

Art Deco

L’Art Deco, a volte indicato come Deco, è uno stile di arti visive, architettura e design che è apparso per la prima volta in Francia poco prima della Prima Guerra Mondiale. Art Deco ha influenzato la progettazione di edifici, mobili, gioielli, moda, automobili, cinema, treni , transatlantici e oggetti di uso quotidiano come radio e aspirapolvere. Ha preso il suo nome, abbreviazione di Arts Décoratifs, dall’Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes (Esposizione internazionale di arti decorative e industriali moderne) tenutasi a Parigi nel 1925. Ha unito stili modernisti con artigianato raffinato e materiali ricchi. Durante il suo periodo di massimo splendore, Art Deco rappresentava il lusso, il glamour, l’esuberanza e la fiducia nel progresso sociale e tecnologico. L’Art Deco era un pastiche di molti stili diversi, a volte contraddittori, uniti dal desiderio di essere moderni. Fin dall’inizio, Art Deco è stato influenzato dalle forme geometriche audaci del cubismo;…

Espressionismo astratto

Espressionismo astratto applicato a un movimento nella pittura americana che fiorì negli anni ’40 e ’50, a volte indicato come la Scuola di New York o, molto strettamente, come pianificazione d’azione, anche se fu inizialmente coniato in relazione all’opera di Vasily Kandinsky nel 1929. opere della generazione di artisti attivi a New York dagli anni ’40 e considerati espressionisti astratti che resistono alla definizione come stile coeso; spaziano dai campi di colore ininterrotti di Barnett Newman alla manipolazione violenta della figura di Willem de Kooning. Erano collegati da una preoccupazione con vari gradi di astrazione usati per trasmettere un forte contenuto emotivo o espressivo. Sebbene il termine denoti principalmente un piccolo nucleo di pittori Le qualità espressioniste astratte possono anche essere viste nella scultura di David Smith, Ibram Lassaw e altri, nella fotografia di Aaron Siskind e nella pittura di Mark Tobey, così come nel lavoro di artisti meno famosi…

Arte astratta

L’arte astratta si applica in senso stretto a forme di arte occidentale del XX secolo che rifiutano la rappresentazione e non hanno alcun punto di partenza o di finitura in natura distinte dai processi di astrazione dalla natura o dagli oggetti (una tendenza ricorrente in molte culture e periodi che può essere rintracciata fin dalla pittura delle caverne paleolitiche), l’arte astratta come un’estetica consapevole basata su ipotesi di autosufficienza è un fenomeno interamente moderno L’arte astratta usa un linguaggio visivo di forma, forma, colore e linea per creare una composizione che possa esistere con una certa indipendenza dai riferimenti visivi nel mondo. L’arte occidentale era stata, dal Rinascimento fino alla metà del 19 ° secolo, sostenuta dalla logica della prospettiva e un tentativo di riprodurre un’illusione di realtà visibile. Le arti di culture diverse dall’europea erano diventate accessibili e mostravano modi alternativi di descrivere l’esperienza visiva all’artista. Alla fine del…

Combina pittura

Una pittura combinata è un’opera d’arte che incorpora vari oggetti in una superficie di tela dipinta, creando una sorta di ibrido tra pittura e scultura. Gli oggetti allegati ai dipinti potrebbero includere immagini fotografiche, vestiti, ritagli di giornali, effimeri o qualsiasi numero di oggetti tridimensionali. Il termine è strettamente associato all’opera dell’artista americano Robert Rauschenberg (1925-2008) che ha coniato la frase per descrivere le proprie creazioni. Le Combines di Rauschenberg hanno esplorato i confini sfocati tra l’arte e il mondo quotidiano. Inoltre, le sue creazioni cross-medium sfidarono la dottrina della specificità media menzionata dal critico d’arte modernista Clement Greenberg. Combinazioni diverse Le opere che dovevano essere appese al muro si chiamarono Combine paintings, come Cama (1955), quelle che si alzarono semplicemente furono chiamate Combines, come Monograma (1955-1959), che di fatto sono considerate le più famose – o famigerato – di Rauschenberg. Rauschenberg Rauschenberg e il suo amico / coinquilino artista…

Pittura all’avanguardia

La pittura di bordo dura è la pittura in cui si trovano transizioni brusche tra aree di colore. Le aree di colore sono spesso di un colore invariabile. Lo stile di pittura Hard-edge è correlato all’astrazione geometrica, Op Art, Post-painterly Abstraction e Color Field painting. Hard Edge si riferisce a un dipinto che non è descrittivo e non utilizza alcuna teoria compositiva che sia visibile a prima vista. Spesso è una forma di pittura geometrica, piatta, a forma di stencil con bordi netti e lavori di pittura ben delineati. Hard Edge ha i grandi campi di colore in comune con Colourfield Painting. È (apparentemente) privo di emozioni e controllato razionalmente, gli artisti consapevolmente non lasciano segni di pennello individuali sulla superficie dell’immagine, i colori sono piuttosto freddi, Di norma, le immagini con bordo duro hanno poco più di due o tre colori diversi. Il dipinto è caratterizzato dall’applicazione a colori…

Astrazione post-pittore

Astrazione post-pittore è un termine creato dal critico d’arte Clement Greenberg come titolo per una mostra curata per il Museo d’arte della contea di Los Angeles nel 1964, che successivamente è stata trasferita al Walker Art Center e alla Art Gallery di Toronto. Greenberg aveva percepito che c’era un nuovo movimento nella pittura che derivava dall’espressionismo astratto degli anni ’40 e ’50 ma che “favoriva l’apertura o la chiarezza” in contrasto con le superfici pittoriche dense di quello stile pittorico. I 31 artisti presenti nella mostra erano Walter Darby Bannard, Jack Bush, Gene Davis, Thomas Downing, Friedel Dzubas, Paul Feeley, John Ferren, Sam Francis, Helen Frankenthaler, Sam Gilliam, Al Held, Ellsworth Kelly, Nicholas Krushenick, Alexander Liberman, Morris Louis, Arthur Fortescue McKay, Howard Mehring, Kenneth Noland, Jules Olitski, Ray Parker, David Simpson, Albert Stadler, Frank Stella, Mason Wells, Emerson Woelffer e un certo numero di altri artisti americani e canadesi che…

Tendenza Nouvelle

Nouvelle Tendance è un movimento artistico modernista non allineato, emerso nei primi anni ’60 nell’ex Jugoslavia, un paese non allineato. Rappresentava una nuova sensibilità, rifiutando sia l’espressionismo astratto che il realismo socialista nel tentativo di formulare un’arte adeguata all’età della produzione di massa avanzata. lo sviluppo di New Tendencies come grande movimento artistico internazionale nel contesto della storia sociale, politica e tecnologica. In questo modo, egli traccia i concomitanti cambiamenti di paradigma: il cambiamento dal fordismo (l’economia politica della produzione e del consumo di massa) alla società dell’informazione, e il passaggio dal modernismo del dopoguerra alle pratiche d’arte postmoderne smaterializzate. Nuove tendenze, invece di opporsi alle forze della tecnologia come facevano la maggior parte degli artisti e intellettuali del tempo, immaginavano il rapido progresso della tecnologia come trampolino di lancio in un futuro al di là dell’alienazione e dell’oppressione. Le opere di New Tendencies hanno gettato lo spettatore come coproduttore,…

Modernismo

Il modernismo catalano (Modernisme català) è la denominazione storiografica di un movimento artistico e letterario associato alla ricerca di un nuovo diritto alla cultura catalana, una delle culture più predominanti in Spagna. Oggigiorno è considerato un movimento basato sulla reivindicazione culturale di un’identità catalana. La sua principale forma di espressione era in architettura, ma molte altre arti erano coinvolte (pittura, scultura, ecc.), E in particolare il design e le arti decorative (ebanista, falegnameria, ferro forgiato, piastrelle di ceramica, ceramica, vetro, argento e orafo, ecc.), che erano particolarmente importanti, specialmente nel loro ruolo di supporto all’architettura. Modernisme era anche un movimento letterario (poesia, finzione, dramma). Il modernismo catalano era un movimento politico-culturale che desiderava trasformare la società catalana. I modernisti, dalla fine del diciannovesimo secolo e all’inizio del ventesimo secolo, hanno lottato per raggiungere una cultura moderna e nazionale. Fu sviluppato in Catalogna, e specialmente a Barcellona, ​​in tre decenni, tra…

Arte cinetica

L’arte cinetica è arte da qualsiasi mezzo che contiene movimento percepibile dall’osservatore o dipende dal movimento per il suo effetto. I dipinti su tela che estendono la prospettiva dell’osservatore all’opera d’arte e incorporano il movimento multidimensionale sono i primi esempi di arte cinetica. Più pertinentemente parlando, l’arte cinetica è un termine che oggi si riferisce più spesso a sculture e figure tridimensionali come i cellulari che si spostano naturalmente o sono azionati a macchina. Le parti mobili sono generalmente alimentate dal vento, da un motore o dall’osservatore. L’arte cinetica comprende un’ampia varietà di tecniche e stili sovrapposti. L’arte cinetica è un movimento artistico che propone opere contenenti parti in movimento. Il movimento può essere prodotto dal vento, dal sole, da un motore o dallo spettatore. L’arte cinetica comprende un’ampia varietà di tecniche e stili sovrapposti. C’è anche una porzione di arte cinetica che include il movimento virtuale, o meglio il…

Arte interdimensionale

L’arte interdimensionale è una forma di arte visionaria, che cerca di rappresentare o esplorare un’esperienza trascendente. Evidenzia il nesso tra il sublime e l’esistenziale e contiene elementi metafisici, e spesso qualità associate a stati alterati di coscienza. L’arte interdimensionale è un’arte essenzialmente pittorica o grafica che pretende di trascendere il mondo fisico e di descrivere una visione allargata della coscienza che include spiritualità, mistica o basata su tali esperienze. L’arte interdimensionale viene creata principalmente, ma non solo, sulle superfici piatte di una tela. Attraverso la libertà creativa, l’artista utilizza una superficie bidimensionale per trasmettere visivamente un’insolita percezione della profondità, che consiste in strutture geometriche audaci e colori per esplorare i confini spaziali e le dimensioni superiori delle vibrazioni insieme alla trasformazione spirituale e planetaria attraverso la crescita personale. L’arte interdimensionale è un’arte che pretende di trascendere il mondo fisico e di ritrarre una visione più ampia della consapevolezza, inclusi temi…

Scultura ambientale

La scultura ambientale è una scultura che crea o altera l’ambiente per lo spettatore, invece di presentarsi in modo figurale o monumentale davanti allo spettatore. Un tratto frequente di sculture ambientali di grandi dimensioni è che si può effettivamente entrare o passare attraverso la scultura ed essere parzialmente o completamente circondati da essa. Inoltre, nello stesso spirito, può essere progettato per generare ombre o riflessi o per colorare la luce nell’area circostante. Scultura ambientale, forma d’arte del XX secolo destinata a coinvolgere o coinvolgere gli spettatori piuttosto che limitarsi ad affrontarli; la forma sviluppata come parte di una più ampia corrente artistica che cercava di abbattere la dicotomia storica tra vita e arte. Lo scultore ambientale può utilizzare praticamente qualsiasi mezzo, dal fango e dalla pietra alla luce e al suono. Scultura ambientale con un’enfasi leggermente diversa, è la scultura creata per un particolare insieme di ambienti. Così, la scultrice…

Arte ambientale

L’arte ambientale è una gamma di pratiche artistiche che comprende sia gli approcci storici alla natura nell’arte che i più recenti tipi di opere ecologicamente e politicamente motivate. L’arte ambientale si è evoluta dalle preoccupazioni formali, elaborata con la terra come materiale scultoreo, verso una relazione più profonda con sistemi, processi e fenomeni in relazione alle preoccupazioni sociali. Approccio integrato sociale ed ecologico sviluppato come una posizione etica e riparatrice emersa negli anni ’90. Negli ultimi dieci anni l’arte ambientale è diventata un punto focale di mostre in tutto il mondo, in quanto gli aspetti sociali e culturali del cambiamento climatico vengono in primo piano. In un mondo in crescita, il numero di artisti che creano, concentrandosi su sistemi e interazioni all’interno del nostro ambiente, sono ecologici, geografici, politici, culturali e biologici. Molte delle opere in quest’arte sono composte da elementi bidimensionali e tridimensionali, in cui possono essere integrati effetti…

Combina l’arte

Combine è un termine che Robert Rauschenberg ha inventato per descrivere una serie di opere che combinano aspetti della pittura e della scultura. Eliminando virtualmente tutte le distinzioni tra queste categorie artistiche, le Combine sono appese al muro o sono indipendenti. Con la serie Combine, Rauschenberg ha conferito un nuovo significato agli oggetti ordinari mettendoli nel contesto dell’arte. Termine coniato da Robert Rauschenberg per un tipo di lavoro che ha inventato nei primi anni ’50 – una forma molto radicale di collage – in cui una superficie dipinta viene “combinata” con vari oggetti reali, o talvolta con immagini fotografiche, ad essa collegati. L’esempio più famoso è Monogram (1955-9, Moderna Museet, Stoccolma), con una capra imbottita con un pneumatico attorno al centro, spruzzata di vernice in un modo che ricorda Action Painting. Una pittura combinata è un’opera d’arte che incorpora vari oggetti in una superficie di tela dipinta, creando una sorta…

Arte analitica

Arte analitica o fioritura universale (Mirovoi rastsvet) Partendo dai principi del cubismo, Pavel Filonov considerava necessario arricchire il suo metodo, limitato dal razionalismo, con il principio della “crescita organica” della forma artistica e del “fare” dei dipinti sul principio di “da privato a generale”, in cui l’immagine si sviluppa da un punto come un chicco germinativo. L’arte analitica è un genere di futurismo cubista surreale. La filosofia di Filonov fu originariamente formalizzata in forma scritta nel 1915, che fu revisionata e pubblicata come Dichiarazione della fioritura universale nel 1923, quando Filonov era un professore all’Accademia d’arte (poi) di Pietrogrado. La principale opera teorica di Filonov L’ideologia dell’arte analitica (Ideologia analiticheskogo iskusstva) è stata pubblicata nel 1930. Già nel 1912 Filonov proclamò un primo saggio sui principi di una cosiddetta arte analitica nel saggio “Canon and Law” (Канон и закон). “Non ci difendiamo e non attacciamo, andiamo per la nostra strada,…

cloisonnisme

Il cloisonnismo è uno stile di pittura postimpressionista con forme audaci e piatte separate da contorni scuri. Il termine fu coniato dal critico Edouard Dujardin in occasione del Salon des Indépendants, nel marzo 1888. Gli artisti Émile Bernard, Louis Anquetin, Paul Gauguin, Paul Sérusier e altri iniziarono a dipingere in questo stile alla fine del XIX secolo. Il nome evoca la tecnica del cloisonné, in cui i fili (chiodi di garofano o “compartimenti”) vengono saldati al corpo del pezzo, riempiti di vetro in polvere e quindi sparati. Molti degli stessi pittori hanno anche descritto i loro lavori come sintetismo, un movimento strettamente correlato. Il cloisonnisme è una tecnica pittorica che consiste nel comprendere placche cromatiche all’interno del contorno netto di un contorno, senza effetti di chiaroscuro, creando così forme di colore compatte la sua qualità formale e i suoi dipinti non hanno profondità o ombre. Ha bisogno di un effetto…

Verniciatura a goccia

La pittura a goccia è una forma di arte astratta in cui la vernice viene gocciolata o versata sulla tela. Questo stile di pittura d’azione è stato sperimentato nella prima metà del XX secolo da artisti come Francis Picabia, André Masson e Max Ernst, che hanno impiegato la pittura a goccia nelle sue opere The Bewildered Planet e Young Man intrigated by the Flight of a Non -Euclidean Fly (1942). Ernst usò il nuovo mezzo per dipingere figure di Lissajous facendo oscillare un secchio di vernice forato su una tela orizzontale. Il gocciolamento è una tecnica pittorica sviluppata dal surrealista e pittore dadaista Max Ernst come un’oscillazione e per la prima volta nella foto è stato visto Il pianeta confuso (1942). Per questo è stata utilizzata una lattina, che l’artista ha attaccato a una stringa di uno o due metri di lunghezza. Questo aveva un piccolo foro sul lato inferiore…

Campo di colore

La pittura a colori è uno stile di pittura astratta emersa a New York negli anni ’40 e ’50. È stato ispirato dal modernismo europeo e strettamente legato all’espressionismo astratto, mentre molti dei suoi primi sostenitori erano tra i pioneristici espressionisti astratti. Il campo di colore è caratterizzato principalmente da ampi campi di colore piatto, solido, sparsi o colorati nella tela, creando aree di superficie ininterrotta e un piano di immagine piatto. Il movimento pone meno enfasi su gesti, pennellate e azioni a favore di una coerenza generale di forma e processo. Nella pittura a colori “il colore viene liberato dal contesto oggettivo e diventa il soggetto in sé”. La pittura del campo cromatico, inclusa la pittura superficiale del colore, è una forma di espressione dell’arte contemporanea, caratterizzata da grandi campi cromatici omogenei riempiti. Questo movimento artistico si è sviluppato in America a metà degli anni ’50 dall’espressionismo astratto. Mark…

Pittura all-over

La pittura integrale si riferisce al trattamento non differenziale della superficie di un’opera d’arte bidimensionale, ad esempio una pittura. Questo concetto è popolarmente considerato emergente in relazione ai cosiddetti dipinti “a goccia” di Jackson Pollock e alla “scrittura automatica” o “calligrafia astratta” di Mark Tobey negli anni ’50, sebbene l’applicabilità del termine all-over la pittura sarebbe più ampia di così. “Pittura all-over” non è uno stile formale di pittura e il termine non rappresenta un “movimento artistico”. Alcuni dipinti sotto la pittura del campo colore dell’intestazione mostrano lo stile di pittura “all-over”. Un tale dipinto non tratterà la parte superiore, ad esempio, diversamente dalla parte inferiore; la sinistra rispetto alla destra. Il trattamento uniforme di tutte le sezioni della superficie è il segno distintivo della pittura all-over. I dipinti all-over sarebbero privi di un punto di interesse dominante, o di qualsiasi indicazione su quale sia la “direzione”. Ad alcuni dipinti…

Astrazione geometrica

L’astrazione geometrica è una forma di arte astratta basata sull’uso di forme geometriche a volte, sebbene non sempre, collocata in uno spazio non illusionistico e combinata in composizioni non oggettive (non rappresentative). Sebbene il genere sia stato reso popolare dagli artisti d’avanguardia all’inizio del XX secolo, motivi simili sono stati usati nell’arte fin dai tempi antichi. L’astrazione geometrica è stata definita un capitolo dell’arte astratta sviluppata dagli anni ’20 e si basa sull’uso di semplici forme geometriche combinate in composizioni soggettive su spazi irreali. Nasce come reazione all’eccessiva soggettività degli artisti plastici dei tempi precedenti nel tentativo di distanziarsi dal puramente emotivo. Il discorso critico di questi artisti è completato da un’esaltazione esacerbata delle due dimensioni di fronte allo sforzo della maggior parte dei movimenti precedenti di cercare di rappresentare una realtà tridimensionale. Wassily Kandinsky fu il suo principale precursore e l’insegnante più influente in una generazione di artisti astratti.…

Scuola d’arte del Bengala

La Scuola d’Arte del Bengala, comunemente chiamata Scuola del Bengala, era un movimento artistico e uno stile di pittura indiana che ebbe origine nel Bengala, principalmente Kolkata e Shantiniketan, e fiorì in tutta l’India durante il Raj Britannico all’inizio del XX secolo. Conosciuto anche come “stile indiano della pittura” nei suoi primi anni, fu associato al nazionalismo indiano (swadeshi) e guidato da Abanindranath Tagore (1871-1951), ma fu anche promosso e sostenuto dagli amministratori delle arti britanniche come EB Havell, il principale del Government College of Art, Kolkata del 1896; alla fine ha portato allo sviluppo della moderna pittura indiana. La scuola del Bengala sorse come un’avanguardia e un movimento nazionalista che reagiva contro gli stili artistici accademici precedentemente promossi in India, sia da artisti indiani come Raja Ravi Varma che nelle scuole d’arte britanniche. Seguendo l’influenza delle idee spirituali indiane in Occidente, l’insegnante d’arte inglese Ernest Binfield Havell ha tentato…